IMPIANTI TERMOIDRAULICI E CONDIZIONAMENTO
HV Engineering S.r.l. si occupa dell’installazione, trasformazione, ampliamento, manutenzione e dei relativi collaudi e certificati, in linea con le normative vigenti, e tenuta dei registri di manutenzione programmata, di impianti di riscaldamento , di condizionamento, di ventilazione e impianti idrosanitari.
IMPIANTI IDRICI
I nostri impianti idrici vengono realizzati con materiali innovativi e tecnologici, impieghiamo tubazioni in multistrato rivestito per acqua fredda e per acqua calda.
Il multistrato offre un vantaggio ai nostri clienti negli anni, evita al contrario delle vecchie tubazioni in ferro, il crearsi di “ruggini” che finiscono nelle nostre bottiglie di acqua o nelle pentole.
Il multistrato evita questo in quanto è formato da tre strati, P.v.c., alluminio, P.v.c., quindi la vostra acqua potabile scorre nello strato in P.v.c. che evita il formarsi di particelle “dannose” per il nostro organismo. Inoltre a richieste diverse dei nostri clienti possiamo adoperare materiali alternativi al multistrato come: ferro, rame, oppure termosaldato.
I nostri impianti di Scarico acque nere allacciati alle fognature pubbliche, invece vengono creati con materiale innovativo, quale tubazioni ad innesto antirumore per garantire un maggiore confort ai nostri clienti nel caso le tubazioni o colonne di scarico passino in corrispondenza o prossimità di camere da letto o zone relax.
Le tubazioni ad innesto offrono inoltre un vantaggio di “antirottura” in quanto avendo innesti con guarnizioni hanno un lavoro tecnico di movimento pari a 8mm evitando così eventuali rotture di giunzioni che si potrebbero creare con i materiali termosaldati. Tutti i nostri lavori sono garantiti 10 anni con le eventuali dichiarazioni certificate.
IMPIANTI DI RISCALDAMENTO
Utilizzo di tubi in multistrato isolati a norma di legge, con le varie partenze per i radiatori da una centralina abbinabile a qualsiasi tipo di caldaia. Riscaldamento tramite i classici radiatori in ghisa o in alluminio, oppure grazie agli attualissimi termoarredi e scalda salviette e termoconvettori. L’arte e la creatività si uniscono alla funzionalità. La tecnologia al servizio della bellezza per creare caloriferi come sculture. Radiatori in ghisa preverniciati in avorio, bianco, o grigio. Radiatori in lega d’alluminio pressofuso che personalizzano e arredano l’interno abitativo garantendo elevate prestazioni in fatto di rendimento termico. Tradizione, funzionalità, gusto ed eleganza, finalmente si fondono.
Numerosi vantaggi tramite i pannelli radianti a pavimento. Funzionamento ad acqua calda a bassa temperatura. Risparmio energetico, protezione e rispetto dell’ambiente. Gli impianti di riscaldamento basati sui pannelli radianti a pavimento forniscono un medesimo comfort interno a bassi consumi d’energia. L’irraggiamento del calore proviene dal pavimento. Il calore si propaga pertanto entro i due metri di altezza, laddove serve. In questo modo la caldaia potrà lavorare ad un minore impiego di energia per garantire lo stesso livello di comfort. Il riscaldamento dell’ambiente interno è uniforme grazie all’irraggiamento dal basso richiedendo una temperatura dell’acqua nell’impianto di soli 30°-40° rispetto ai 70°-80° necessari in un tradizionale impianto di riscaldamento.
I pannelli radianti eliminano del tutto i vecchi termosifoni offrendo, tra l’altro, una maggiore libertà di arredamento. I veri vantaggi sono però altri.
I pannelli radianti possono essere abbinati alle caldaie a condensazione per raggiungere un massimo risparmio energetico e sono un modo diverso per distribuire il calore nell’impianto di riscaldamento, possono pertanto essere compatibili anche con altre soluzioni, comprese le fonti energetiche alternative quali i pannelli solari termici.
Quattro concetti essenziali sintetizzano la logica di un impianto di riscaldamento a pavimento quale soluzione ottimale per ogni ambiente:
– la grande superficie di irraggiamento, pari alla superficie dei pavimenti
– la temperatura fisiologicamente bassa della superficie riscaldante
– l’omogeneità della temperatura goduta nell’ambiente
– la perfetta integrazione nell’edificio, reso libero da antiestetici vincoli architettonici, lasciando all’utilizzatore la massima libertà creativa nell’arredare gli ambienti
Che un impianto a pavimento costi di più rispetto ad un impianto con radiatori è vero solo se si compara il costo puro dei materiali che servono ad eseguirlo.
Vi sono però minori costi a livello edile, dati da:
– isolamento termico insito nell’impianto a pavimento, quindi non più a carico dell’impresa
– assenza di nicchie di alloggiamento dei radiatori, quindi minor costo di opere murarie
– minor assistenza per tracce a muro da eseguire, e minor assistenza muraria
– minor tempo totale di installazione
– minori costi globali di gestione
Questi vantaggi sono tanto più consistenti quanto più ampi e alti sono gli ambienti da riscaldare, perchè l’impianto a pavimento riscalda alla temperatura di comfort solo ad altezza d’uomo, e non le parti alte che non sono utilizzate quali zone vivibili.
Il numero di elementi che compone un impianto di riscaldamento a pavimento è ridotto al massimo: pannello isolante, tubo riscaldante, nastro perimetrale, collettore, regolazione ambientale.
La posa in opera è semplice e sicura, e i tempi di installazione sono estremamente ridotti.
Grazie ai risparmi energetici e ai bassi costi di gestione, un impianto di riscaldamento a pavimento è particolarmente adatto per le abitazioni civili, come anche per i grandi ambienti, edifici nuovi o ristrutturati, chiese e complessi sportivi, serre e capannoni industriali.
IMPIANTI DI CONDIZIONAMENTO
Lo scopo di un climatizzatore è quello di mantenere in un ambiente un clima confortevole.
Il comfort a cui siamo abituati è determinato dalla combinazione di 3 fattori: temperatura, umidità e distribuzione dell’aria.
Per questo motivo gli scopi principali di un climatizzatore sono:
– il controllo della temperatura di un stanza (raffrescare / riscaldare)
– il controllo dell’umidità di una stanza (deumidificare, umidificare)
– l’ottimizzazione della portata d’aria (circolazione distribuzione)
– la pulizia dell’aria (filtrazione)
I climatizzatori fissi sono essenzialmente costituiti da due macchine: un’unità INTERNA che diffonde l’aria climatizzata nel locale, e un’unità ESTERNA che contribuisce allo scambio termico indispensabile per una climatizzazione ottimale.
Un climatizzatore fisso funziona come un frigorifero: sottrae calore da un ambiente e lo trasferisce all’esterno tramite un condensatore. Il refrigerante contenuto nel circuito trasporta all’esterno il calore. Il compressore, contenuto nell’unità esterna, lo mette poi in circolazione, garantendo silenziosità nell’ambiente interno. L’unità esterna e quella interna sono collegate da una canalina attraverso la quale passano il tubo del refrigerante e un cavo elettrico.
Se correttamente installato, un climatizzatore fisso consuma poco. Per condizionare un locale di circa 20 mq., utilizza meno energia di un normale asciuga capelli. Inoltre assorbe corrente in continuazione ma è in grado di mantenere la temperatura impostata funzionando, al massimo, per la metà del tempo. Perciò, se un condizionatore – da catalogo – assorbe in un’ora 1 kW, in realtà lo consumerà solo in due o tre ore di funzionamento. È preferibile scegliere climatizzatori che utilizzano la tecnologia INVERTER, che adegua la potenza all’effettiva necessità e riduce i cicli di accensione e di spegnimento.
Questo sistema consente una maggiore durata dell’apparecchio e un risparmio energetico superiore al 30%
Come tutti gli elettrodomestici, anche i climatizzatori per legge devono presentare una etichettatura energetica che ne indica la classe di efficienza. preferire sempre i prodotti di classe A, che è la migliore.
Scegliere prodotti di aziende iscritte ad Associazioni di Certificazione dei dati tecnici. Questa certificazione tutela il consumatore nella selezione dei climatizzatori in quanto garantisce che i dati in etichetta circa prestazioni di potenza refrigerante, caratteristiche ed efficienza energetica corrispondono a verità :
Scegliere marche e prodotti conosciuti
Marche sconosciute e climatizzatori a basso costo potrebbero essere costruiti con componentistica di bassa qualità e non garantire un adeguato servizio assistenza e ricambi.
Controllare il Paese di provenienza del climatizzatore
L’offerta asiatica a basso costo che ha ultimamente invaso il mercato è tecnologicamente e qualitativamente meno affidabile rispetto alle proposte di produttori che vantano una grande esperienza nel settore. Per ottenere il comfort migliore e risparmiare energia, è importante usare il climatizzatore in maniera corretta.
Temperatura degli Ambienti
La temperatura degli ambienti climatizzati deve essere compresa tra 25°C e 27°C. La differenza tra interno ed esterno non deve superare i 6°C. Il flusso d’aria non deve colpire direttamente le persone. Con i sensori di movimento, di cui alcuni climatizzatori sono dotati, il flusso d’aria viene orientato automaticamente. L’umidità relativa ideale deve essere compresa tra il 40% e il 60%.
In estate, a parità di temperatura interna, un livello di umidità più basso diminuisce la temperatura percepita. In inverno umidificare l’aria in un ambiente riscaldato evita quella sgradevole sensazione di secchezza.
Tenere sempre puliti i filtri dell’aria dell’unità interna. Alcuni fastidi respiratori che si attribuiscono ai climatizzatori sono in realtà dovuti a una scarsa pulizia dei filtri. Per la pulizia è sufficiente utilizzare acqua e sapone prima di mettere a riposo il climatizzatore.
È inoltre consigliabile schermare vetri e finestre esposti a sud e sud-ovest con tende, persiane o tapparelle. Le porte e le finestre, preferibilmente con doppi vetri, vanno sempre ben chiuse per evitare dispersioni termiche ed isolare l’ambiente climatizzato dagli altri locali. In questo modo si evita di far lavorare a pieno regime il sistema per compensare la differenza di temperatura tra gli ambienti e durante l’utilizzo del climatizzatore è consigliabile limitare l’uso di elettrodomestici ad alto consumo energetico (lavatrice, scaldabagno, lampade alogene ecc.) e, specialmente durante le ore più calde, evitare l’accensione di apparecchi che producono calore come forno, lavastoviglie e ferro da stiro, verificare il corretto smaltimento dell’acqua di condensa e effettuare una regolare manutenzione dell’impianto ogni due, tre anni per il controllo del refrigerante e la sostituzione dei filtri.
Classificazione
Si usa classificare i climatizzatori in base al tipo di applicazione, che può essere RESIDENZIALE (trattamenti aria per la casa e per i piccoli ambienti), o COMMERCIALE/INDUSTRIALE (per gli uffici, gli esercizi commerciali, i grandi spazi).
Si differenziano anche in base alla modalità di funzionamento, in quanto possono essere SOLO RAFFREDDAMENTO (in grado cioè di raffreddare l’ambiente, deumidificarlo, filtrarne l’aria, ma non anche di riscaldarlo), oppure IN POMPA DI CALORE (in grado anche di riscaldare il locale, grazie a una valvola d’inversione che attiva il circuito frigorifero per immettere nel locale quel calore prima trasferito all’esterno). Questi ultimi sono particolarmente indicati nelle situazioni in cui si è legati al riscaldamento centralizzato, perchè permettono di rendersi autonomi in quei periodi in cui il riscaldamento rimane spento per legge.
Condizionatori Monosplit
Le applicazioni monosplit consentono di collegare ad una unità esterna una sola unità interna.
Sono disponibili, sia solo raffreddamento che in pompa di calore, differenziate in base all’applicazione residenziale o commerciale/industriale:
– nelle classiche versioni con SPLIT A PARETE, il cui elegante design si armonizza gradevolmente con qualsiasi arredamento
– nelle versioni a SOFFITTO/PAVIMENTO, progettate per installazione a soffitto o a pavimento, dotati di eleganti unità interne che si adattano ad ogni ambiente, perfette sia per esigenze di condizionamento domestico che per piccole applicazioni commerciali
– nelle versioni CANALIZZABILI, che permettono di nascondere l’unità interna attraverso opere di cartongesso, e vedere solo eleganti bocchette d’aria
– nelle versioni PENSILI A SOFFITTO, CASSETTE PENSILI, PENSILI DA INCASSO, CANALIZZABILI DA CONTROSOFFITTO, UNITÀ A COLONNA, ideali per le applicazioni commerciali/industriali quindi per i negozi, le sale mostra, gli uffici, gli alberghi, i grandi spazi
Condizionatori Multisplit
Per quanto riguarda le APPLICAZIONI RESIDENZIALI, grazie ad un’unica unità esterna è possibile rinfrescare un’intera abitazione, un ufficio o un piccolo negozio. Il sistema multi consente di far funzionare fino a 9 unità interne collegate ad un’unica unità esterna, riducendo così lo spazio e i costi di installazione. Le unità interne, che possono essere controllate autonomamente, non richiedono una obbligatoria installazione simultanea. Per quanto riguarda le APPLICAZIONI COMMERCIALI/INDUSTRIALI, questi sistemi permettono di collegare 2 , 3 o 4 unità interne, anche di tipologia differente, ad un’unica esterna.
Tutte le unità funzionano con la medesima modalità (raffreddamento o riscaldamento) e vengono azionate con un telecomando. Ne consegue una distribuzione uniforme dell’aria anche in ambienti molto grandi e della forma irregolare. Le unità esterne multi hanno un design elegante e robusto e possono essere facilmente collocate su un terrazzo, un tetto o contro una parete esterna. I compressori di nuova concezione offrono una grande affidabilità, un ciclo di vita superiore ed un basso consumo energetico, generato in particolare dal funzionamento a carico parziale delle macchine. compressori controllati con inverter consentono una regolazione della capacità più precisa, grazie alla modulazione della frequenza d’alimentazione che ne determina l’aumento o la riduzione del numero di giri. I condensatori di tutte le unità esterne ricevono uno speciale trattamento anticorrosione in acrilico sulle alette, che garantisce una maggiore protezione nei confronti delle più avverse condizioni atmosferiche.
Deumidificatori
I deumidificatori portatili, disponibili in diversi modelli, mettono al riparo la casa dai pericoli derivanti dall’umidità, riducendo la quantità del vapore d’acqua in sospensione nell’aria. Poco ingombranti, leggeri, versatili, silenziosi, utili per asciugare il bucato ed efficaci anche a basse temperature, abbassano anche l’umidità assorbita dai mobili, dalle pareti, e da ogni altro oggetto presente nell’ambiente, evitando così la formazione di muffe, cattivi odori e danni ai materiali più delicati. Per una casa più asciutta e più salutare.